Continuiamo la nostra “carrellata” delle iniziative di beneficenza e solidarietò fondate da paracadutisti, parlando delle iniziative di “mutua assistenza” della capostipite, la prima che ha trasformato in azioni economiche a favore dei paracadutisti in stato di necessità, la fratellanza tra congedati: Solidarietà Amaranto, ONLUS
PARMA- Il gruppo Facebook denominato BRIGATA PARACADUTISTI FOLGORE, creato dal Generale paracadutista Sergio Fucito, con oltre 32mila iscritti, ha fatto “un nobile salto di qualità”, dando vita a “Solidarietà Amaranto Onlus” (link). Si tratta di una iniziativa che ha tra suoi scopi quello di dare un sostegno economico, ma non solo, ai Paracadutisti in difficoltà. L’idea del fondatore, uomo d’azione che ha trascorso la sua vita militare alla Folgore partendo da soldato di truppa per raggiungere il grado di Generale di Brigata, è stata semplice: trasformare la fratellanza paracadutista che rimane dopo il congedo in atti concreti, attraverso donazioni in denaro degli iscritti , pubblicate giornalmente, ed esaminando volta per volta i casi critici che gli vengono sottoposti. òa “platea” di sostenitori di Solidarieta’ Amaranto ha superato le 1400 unità, che si sono iscritte tramite il sitohttp://solidarietaamaranto.org/
Sono già molti i baschi amaranto che hanno ricevuto sostegno per pagare bollette o affitti scaduti o riparare qualche danno creato dalla crisi economica. Tra loro anche un Leone della Folgore, che può contare su un regolare contributo alle spese di affitto e coondominio. Il fondo cassa è rapidamente cresciuto, raggiungendo svariate migliaia di euro. I casi vengono sottoposti a Fucito, che li esamina con la collaborazione della “rete”. Una volta verificato velocemente lo stato di necessità e preannunciata la proposta di erogazione, la Onlus procede con il bonifico, pubblicandone le ricevute. Il generale Fucito è anche impegnato politicamente con Casapound, in nome della quale formazione politica si presenterà alle amministrative di Siena, nel 2018, come Sindaco. Prima di assumere incarichi politici il generale Fucito si era correttamente dimesso dalle cariche associative.