Livorno, 14 settembre 2017. Continua incessante l’impiego dei militari dell’Esercito nelle zone colpite dalla straordinaria ondata di maltempo abbattutasi nel Livornese.
Fin dalle prime ore di domenica scorsa, militari impiegati a Livorno nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure” sono intervenuti per prestare i primi soccorsi alla popolazione, in particolare, intorno alle 4 del mattino, una pattuglia dell’8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti percorreva viale Italia e giunti all’altezza di via Pacinotti, la loro attenzione è stata attirata da alcuni abitanti che chiedevano aiuto. Non potendo muovere con il mezzo, i paracadutisti sono scesi dal veicolo e giunti nei pressi delle persone che gridavano, hanno notato un uomo in difficoltà, che rischiava di essere trascinato via dalla forza del fiume in piena. Rapidamente, con materiali di circostanza rinvenuti sul posto, i militari della pattuglia hanno raggiunto il malcapitato e mettendo a repentaglio la propria incolumità lo hanno rapidamente tratto in salvo.
In seguito su richiesta delle autorità Prefettizie di Livorno sono stati schierati altri 82 militari dell’Esercito per lo più provenienti dal 187° Reggimento Paracadutisti Folgore e del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza. I militari, che tuttora stanno cooperando con il personale della Protezione Civile e i Vigili del Fuoco, con l’ausilio di mezzi specializzati (tra cui escavatori, autogru, torri d’illuminazione e motopompe) sono impegnati sia nella rimozione dei detriti per ripristinare la viabilità stradale, fortemente compromessa dalle incessanti piogge, sia a supporto delle Forze di Polizia, con compiti di vigilanza.
Gli artificieri del 2° Reggimento Genio di Piacenza inoltre nella giornata di ieri hanno provveduto a disinnescare una mina anticarro di nazionalità tedesca risalente al secondo conflitto mondiale, rinvenuta in località 3 ponti sul lungo mare di Livorno e a ripristinare una strada che crollando aveva isolato 20 famiglie circa in zona Salviano.









