Secondo il Financial Times in Cina si assisterebbe a un nuovo fenomeno: la crescita dell’industria privata dei servizi di sicurezza. Ci sarebbero almeno 3.200 dipendenti di aziende di sicurezza private cinesi in giro per il mondo. Nella maggioranza dei casi si tratterebbe di ex soldati dell’esercito di liberazione nazionale. Pechino ha deciso di formare il proprio personale, mentre l’ex capo della Blackwater avrebbe creato due campi di addestramento in Cina, sotto un nuovo marchio chiamato Frontier Service Group..
La Frontier Service Group ha dato il via l’ apertura di due campi di addestramento in Cina in Yunnan e Xinjiang, per ex soldati dell’esercito popolare di liberazione, che si preparano a garantire la sicurezza dei futuri tratti della grande piattaforma logistica, commerciale terrestre e marittima che il governo cinese vuol “governare” , chiamandola “nuova via della seta”.
Frontier Services Group ha contestato il fatto che l’azienda stia per diventare una nuova Blackwater, insistendo che tutti i suoi servizi di sicurezza consistono in personale non armato (non militare dunque, ndr). I servizi di Fsg non comportano personale armato o la formazione di personale armato; la formazione presso le basi cinesi sarebbe finalizzata ad aiutare il personale non militare a offrire servizi di protezione, senza l’uso delle armi»